Siglato l’accordo tra Fondazione Heal e Deep Blue per il futuro della neurochirurgia

Si chiama Probe, il nuovo progetto siglato tra Fondazione Heal e Deep Blue, a favore del futuro della neurochirurgia. Questa bella storia è nata circa un anno fa, quando la nostra Fondazione ha conosciuto l’Istituto Neurologico ‘Carlo Besta’ IRCCS di Milano.

L’Istituto Neurologico ‘Carlo Besta’ IRCCS

Questo prestigioso istituto di cura e ricerca è diventato un vero e proprio punto di riferimento nazionale e internazionale nel trattamento delle patologie neurologiche, neurochirurgiche, neuroncologiche, delle malattie croniche e rare dell’adulto e del bambino. Da sempre, gran parte dei neurochirurghi che operano in tutta la nazione sono formati all’interno di questo istituto, che è dotato di macchinari e tecnologie operatorie all’avanguardia.

Interesse dell’istituto è quello di formare nuovi e giovani neuro-chirurghi, rendendoli maggiormente consapevoli durante i processi operatori. In questo senso, l’istituto ha costituito al suo interno il laboratorio Neurosim Center che ospita i simulatori 3D e la tecnologia di realtà aumentata, utilissimi ai neurochirurghi per testare tutte le fasi operatorie in un ambiente sicuro.

L’incontro con Deep Blue

Ma grazie all’incontro con Deep Blue, piccola-media impresa che nasce a Roma nel 2001 da un’idea di Alberto Pasquini e Patrizia Marti, all’epoca ricercatori in ENEA e all’Università di Siena, questo balzo verso il futuro ha una nuova propulsione.

Il desiderio e la convinzione di voler creare un luogo di eccellenza dove fare ricerca senza vincoli burocratici e amministrativi, uniti alla possibilità di creare un team multidisciplinare capace di cooperare ed esprimersi al meglio delle proprie potenzialità è la mission di questa azienda.

Il ruolo di Deep Blue nel progetto Probe è quello di mettere a disposizione dei nuovi studenti chirurghi, professionisti del settore per procedere con lezioni teoriche e pratiche nel campo della neuro-chirurgia. Deep Blue contribuirà alla definizione dipercorsi di formazione strutturati per i neurochirurghi, abbinandoli ai simulatori disponibili presso il Besta, e saranno inoltre identificati gli aspetti chiave del lavoro di squadra nei percorsi di apprendimento.

Come verrà finanziato il progetto?

Fondazione Heal finanzierà il progetto Eneide con una donazione di 120.000 euro.
L’incontro ufficiale avvenuto il 6 ottobre presso il Neurosim Center ha sancito la partenza ufficiale del progetto. Presenti in quella sede i rappresentati di Fondazione Heal, Simone De Biase, dell’istituto “Carlo Besta” di Milano, il Dott. Alessandro Perin, e di Deep Blue, la lead consultant Vanessa Arrigoni. Ospiti speciali della giornata Fabio Alberti, manager di LCR Honda Team e Stefano Musazzi.

In quella sede, è stato poi possibile effettuare un giro all’interno del centro neurologico, visionare i macchinari utilizzati per la neuro-chirurgia e testarli direttamente grazie alla guida del personale medico presente in quel momento.