Heal è la nostra grande idea, l’impegno di una vita, il risultato di un’esperienza viva che ha a cuore il futuro di tanti piccoli pazienti.

THE BOSS

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Serena
Catallo

Simone
De Biase

Quando entra in una stanza, si nota. Non solo per la sua testa rossa, ma per la sua eleganza, pacatezza e intelligenza. Incarna alla perfezione il claim della Fondazione, il mix perfetto di gentilezza e coraggio. La nostra unica e insostituibile Serena!

È proprio vero che la velocità e l’adrenalina sono il suo forte. Simone è un vero vulcano di idee e, il più delle volte, è difficile stargli dietro. Gli ostacoli per lui non sono un problema, anzi(!), sono un’ulteriore opportunità per fare meglio, divertendosi a tutto gas! Qualcuno metta un GPS al Presidento!

QUESTO IL NOSTRO TEAM

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Eleonora
Quadrini

Pamela
Alonzi

Antonio
Longo

Se vi chiedete che persona sia, beh(!), la foto dice tutto. Tra un nastrino di raso e un confetto colorato, Eleonora è sempre pronta a gestire le richieste, telefoniche e non, di voi sostenitori, non dimenticando di deliziare l’ufficio… con la sua allegria e il buon umore. Se cercate una problem solver non avete che da rivolgervi a lei. Inimitabile!

Non fatevi ingannare dal suo sorriso dolce. Quando i giochi si fanno duri noi schieriamo l’artiglieria pesante. Tra una battuta e una lezione di dizione, Pamela si districa, da vera maestra, tra una richiesta e l’altra. Occhio, però, a come pronunciate le ‘e’. Insostituibile!

Il nostro Ing. è l’ultimo acquisto in casa Fondazione Heal ma da vero campione si è guadagnato il titolo sul campo. Da ultrà di lungo corso, negli anni non si è mai tirato indietro dinanzi a qualsiasi richiesta, supportando costantemente l’intero team. Vi abbiamo detto che è anche un mago dell’informatica? #campeón

Andrea
Olivari

Martina
Shalipour Jafari

Marco
Pesce

Dicono sia l’idolo di tutti i giovani pazienti. Con la sua dolcezza ed empatia, è in grado di far nascere il sole sul viso di tutti i bimbi che accompagniamo per le terapie. Divertente e sempre pronto ad aiutare, è il nostro asso nella manica per le raccolte fondi. Un consiglio? Non nominate la Valtour.

Si narra che le sue freddure abbassino le temperature medie dell’ufficio di circa 5°C. Non sarà pronta per la stand up comedy, ma per comunicati stampa, social o lavoro di redazione, potete contare sul suo supporto.

Se è vero che il mare è pieno di pesci, lui è un pesce grandissimo. Sguazza tra siti web e programmi di grafica, e non abbocca mai a scherzetti dal dubbio gusto. Senza di lui, l’acquario Heal non sarebbe completo!

Matteo
Reale

Sara
Giovannoni

Marta
Capodacqua

È il ‘piccolo’ – si fa per dire – della nostra Fondazione. Gentile, sempre sorridente e disponibile, ha due grandi passioni: i cani e i motori. Si narra, infatti, sia diventato il meccanico ‘unofficial’ dell’intero ufficio. Insomma, i nostri mezzi sono in buone mani durante i trasporti solidali. What else?

Dicono si nutra di memi, noodles e anime giapponesi. Con la testa un po’ tra le nuvole, sarà, forse, alla ricerca della seconda Luna citata da Murakami? Brillante, estrosa e divertente, è la vera anima creativa della Fondazione. Occhio a farla ridere. Potrebbe non smettere mai!

È un’esplosione di energia travolgente. Con il suo sorriso illumina anche le giornate più grigie. La zia che tutti vorremmo avere, la nostra sola e unica Marta, che rasserena le giornate dei nostri pazienti durante gli spostamenti in città.

Giorgio
Olivari

Ermete
Maniero

Michele
Carrino

Quanti possono vantare di avere nella propria rosa un asso dei campi di calcio di Serie A? Nonostante abbia appeso le scarpette al chiodo, Giorgio non ha perso la sua classe e il suo carisma scegliendo di diventare un asso della solidarietà. Il trasporto solidale non sarebbe lo stesso senza di lui.

La sua auto è più pulita del sapone stesso e grossi guai incombono su chi prova a dire il contrario. Mitico come il suo nome, Ermete sfreccia tra le strade con il suo bolide, ma soprattutto con il suo cuore, solidale.

Sorriso magnetico e occhio malupino, fino a qualche tempo fa potevate vederlo sfrecciare in sella al suo Fiorino! Fedele e solidale sin dalla prima ora, è il cavaliere senza macchia, che in sella al suo ‘destriero’, sfreccia tra le vie trafficate della Capitale per accompagnare grandi e piccoli a destinazione. Eroico!

Fabrizio
Ferini

Barbara
Di Carlo

Alessandro
Chiappelli

Lo guardi e subito ridi, ma in senso positivo! Perché positivo è il suo spirito e dolcissima è la sua anima. Il nostro Fabrizio è unico, come la gioia che trasmette nel suo lavoro di trasporto solidale.

È un architetto? È un art director? È una bomba di stile? Beh sì, è tutto questo e anche di più. Barbara è l’occhio analitico della Fondazione, con la dolcezza di una zia e l’energia di una ragazzina curiosa del mondo, ci guida nelle difficoltà trovando sempre la soluzione a ogni imprevisto. Che dire, magggica.

Si dice che sia un avvocato, ma noi non ne siamo poi così sicuri. Il suo sorriso e il suo spirito da animatore turistico ci fanno impazzire, tanto da volerlo sempre con noi. Purtroppo, la legge lo reclama, ma obiezione vostro onore! L’Avvocatissimo appartiene ad Heal.

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Sono le nostre azioni a definire chi siamo. Possiamo scegliere di vivere e lavorare per noi stessi o possiamo decidere di votare la nostra vita agli altri. Per me la scelta è stata facile e nella famiglia che è Fondazione Heal ho trovato la mia casa.

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Martina Shalipour Jafari
Ufficio stampa e comunicazione

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Capace di coinvolgerti nella sua attività tanto seriamente quanto piacevolmente, quello che la Fondazione Heal rappresenta, o meglio, incarna è una famiglia oltre la propria. Prima ancora di richiedere la tua partecipazione, Heal si mette a tua disposizione e, infatti, quello promosso dalla Fondazione è un sostenersi a vicenda che fa bene - tanto bene - alla ricerca e così a noi tutti.

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Federica Fiorletta - Redazione/FutureBrain.Science

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Heal non è solo un verbo.
Heal non è semplicemente ‘curare, guarire’.
Heal è un solido Progetto da cui iniziare a prendersi cura, degli altri ma prima ancora di se stessi.
E, laddove non arrivino le cure, ci si prende cura anche solo con un sorriso.
Heal è una grande Famiglia in cui si fanno piccole cose ma con grande Amore💚

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Pamela Alonzi - Segreteria di Presidenza

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“Forse tutti noi saremmo in grado di volare se fossimo certi della nostra capacità di farlo come l’ebbe quella sera il coraggioso Peter”
Anche Io ho trovato il coraggio , ed HEAL è la mia isola che non c’è

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Andrea Olivari - Crowdfunding Manager

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Non è necessario essere eccezionali per iniziare qualcosa.
È necessario iniziare per scoprire qualcosa di eccezionale.

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Alessio Reale - Responsabile Car Sharing

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