La Fondazione Heal nasce dall’impegno di famiglie legate da una profonda esperienza del dolore che si è tramutata, nel corso degli anni, in una diretta e immediata azione a sostegno di progetti di ricerca in campo neuro-oncologico pediatrico.
La Fondazione Heal nasce dall’impegno di famiglie legate da una profonda esperienza del dolore che si è tramutata, nel corso degli anni, in una diretta e immediata azione a sostegno di progetti di ricerca in campo neuro-oncologico pediatrico.
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MISSIONE
La Fondazione Heal sostiene il lavoro di medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano nella cura e nella ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica.
Il senso della Fondazione è principalmente quello di sostenere la comunità scientifica operante nella ricerca, nella divulgazione e sensibilizzazione rispetto alla malattia oncologica pediatrica in generale, neuro-oncologica in particolare.
Il nostro impegno, prima come singoli individui poi come struttura associativa, è volto a finanziare progetti di ricerca scientifica al fine di favorire lo studio e la cura dei tumori cerebrali infantili i quali, seppur rari, rappresentano il primo tumore solido che colpisce l’infanzia e ancora oggi una importante causa di mortalità o di invalidità permanente.
I fondi raccolti vengono destinati alla ricerca sui tumori cerebrali infantili attraverso il sostegno di Equipe Mediche i cui staff sono costituiti da personale medico di primo piano nella ricerca neuro-oncologica. Affinché i risultati e le scoperte scientifiche si trasformino in una cura diventando così patrimonio di tutti, è intenzione della Fondazione attivare processi di divulgazione attraverso conferenze con relatori di alto profilo e campagne di sensibilizzazione nelle scuole.
Il catalizzatore della divulgazione sarà l’organizzazione di eventi e/o iniziative, il cui fine è la raccolta di fondi diretti al sostegno della ricerca in neuro-oncologia pediatrica.
Sostenere la ricerca in neuro-oncologia pediatrica, si traduce nella creazione di campagne ogni volta direzionate verso il finanziamento di un progetto specifico. I risultati della raccolta e i risultati scientifici ottenuti grazie ai fondi donati, saranno pubblicati in modo trasparente sul sito della Fondazione e sui social.
L’utilizzo delle campagne rende il sostenitore più motivato e coinvolto, poiché partecipa al finanziamento del progetto in corso fino alla fine del processo, individuando l’obiettivo verso cui di volta in volta viene direzionata la raccolta fondi.
“The science for the benefit of mankind ”
Francis Bacon, philosopher and politic, (1561-1626)
Neuroradiologa presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1996 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma e la Specializzazione in Diagnostica per Immagini nel 2001 presso la stessa Università. Dirigente medico di I livello dal Febbraio 2002 al Novembre 2005 presso l’IRCSS San Raffaele di Roma, e dal Dicembre 2005 a tutt’oggi presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dove svolge la propria attività̀ nell’Unità Operativa Complessa di Neuroradiologia. All’interno dell’UOC di Neuroradiologia è referente per gli aspetti di diagnostica per immagini nelle patologie onco-ematologiche.
La Dottoressa Maria Vinci e’ un Biologo con esperienza sulla biologia dei tumori cerebrali pediatrici e degli adolescenti e da Maggio 2017 e’ all’Ospedale Bambino Gesù dove guida un gruppo di ricerca sui tumori cerebrali pediatrici di alto grado e i DIPG. Mara ha conseguito la laurea in Biologia presso l’Università di Bari nel 2002 e poi ha ottenuto una borsa di studio per lavorare presso l’Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM) a Milano nel laboratorio di Tumour Angiogenesis guidato dalla Professoressa Elisabetta Dejana. Nel 2004 Mara si e’ spostata in Germania per conseguire il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia dei Tumori e dell’Endotelio, a Mannheim presso il Dipartimento di Neurochirurgia della Facoltà di Medicina dell’Università di Heidelberg sotto la guida del Prof. Dr. med. Peter Vajkoczy. Al termine dei suoi studi di dottorato, nel 2008 Mara si e’ trasferita’ a Londra all’ Institute of Cancer Research (ICR) come PostDoc dapprima nel Tumour Biology and Metastasis team guidato dalla Professoressa Sue Eccles dove ha messo a punto modelli tumorali cellulari tridimensionali per studiare in maniera più fisiologia ed efficace la risposta al trattamento con farmaci antitumorali. Nel 2012 Mara si e’ poi unita al Glioma team, guidato dal Professor Chris Jones, dove ha studiato in maniera dettagliata la biologia e l’evoluzione dei glioblastomi pediatrici (pGBM) e dei tumori diffusi del ponte (DIPG). La Dott.ssa Vinci ha contribuito a importanti lavori scientifici e ha ottenuto fondi da associazioni quali Children with Cancer UK (CwCUK) e DIPG Collaborato per i suoi studi di ricerca nel campo dei tumori cerebrali pediatrici. Mara è ora all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dove guida un team di giovani ricercatori per studiare i meccanismi cellulari e molecolari che sono alla base della crescita infiltrativa dei tumori cerebrali di alto grado e dei DIPG, e utilizzando tecnologie all’avanguardia ha lo scopo di scoprire come inibire tali meccanismi mettendo in pratica una medicina di precisione. In tali attività Mara si avvale di preziose collaborazioni nazionali e internazionali e soprattutto della altissima competenza e professionalità dei clinici pediatri oncologi, neurochirurghi, radiologi e patologi con cui la ricerca si deve confrontare quotidianamente affinché si possa efficacemente attuare una medicina di precisione
I gliomi diffusi intrinseci del ponte (DIPG) sono neoplasie infantili, molto aggressive, rare e mortali che coinvolgono più del 50% del ponte, una parte del tronco encefalico. Dopo 40 anni di studi per lo più monocentrici, spesso non randomizzati con inclusioni variabili dei pazienti, non c’è stato alcun miglioramento nella sopravvivenza. Negli ultimi anni sono nate forme di collaborazione internazionale nella ricerca dei DIPG, tra queste ha assunto notevole importanza il network DIPG creato all’Interno del gruppo della Società Europea di Oncologia Pediatrica (SIOPE). Tra i progetti realizzati dal network vi è il Siope DiPG Registry, sviluppato grazie alla collaborazione di medici, biologi, rappresentanti dei genitori e professionisti biomedici e consulenti legali. Il SIOPE DIPG Registry è un protocollo internazionale che prevede l’acquisizione centralizzata dei dati e delle immagini radiologiche dei pazienti affetti da DIPG, la possibilità di analizzare ed elaborare una mole importante e affidabile di dati rappresenta un primo passo essenziale verso la comprensione della malattia, il miglioramento dell’assistenza e cura per i bambini affetti da questa patologia. La Struttura dipartimentale di Neuro-Oncologia guidata dalla dott.ssa Angela Mastronuzzi ha aderito al Siope DIPG Registry e Il dott. Montalbano si occupa di coordinare le attività di inserimento e aggiornamento dei dati relativi ai pazienti per conto della struttura e ad oggi sono stati inseriti i dati relativi ad oltre 50 pazienti. L’attività di ricerca in questo settore rappresenta l’unica possibilità per migliorare la sopravvivenza media dei piccoli pazienti, in quanto per la particolare sede della malattia non è possibile realizzare un intervento di asportazione del tumore. Recentemente, attraverso l’acquisizione di nuove conoscenze biologiche sono emersi dei marcatori molecolari che identificano forme più aggressive di altre e alcune caratteristiche molecolari che rendono questi tumori potenzialmente aggredibili con terapie mirate. Ad esempio le conoscenze molecolari derivanti dalle biopsie hanno permesso di stabilire che il tessuto dei gliomi diffusi intrinseci del ponte appartiene alla classe dei tumori gliali in cui è presente la mutazione del gene H3K27.
Neuroradiologa presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1996 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma e la Specializzazione in Diagnostica per Immagini nel 2001 presso la stessa Università. Dirigente medico di I livello dal Febbraio 2002 al Novembre 2005 presso l’IRCSS San Raffaele di Roma, e dal Dicembre 2005 a tutt’oggi presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dove svolge la propria attività̀ nell’Unità Operativa Complessa di Neuroradiologia. All’interno dell’UOC di Neuroradiologia è referente per gli aspetti di diagnostica per immagini nelle patologie onco-ematologiche.
Nata a Campobasso il 29/05/1976. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università Sapienza nel 2002, ha conseguito la Specializzazione in Pediatria, indirizzo in Onco-ematologia, presso la stessa Università, nel 2007. Ha esercitato il suo primo incarico come Dirigente Medico di I livello presso il Policlinico Umberto I nel 2008. Da Novembre 2012 lavora presso l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù come dirigente medico in oncoematologia occupandosi prevalentemente di tumori cerebrali dell’età pediatrica.
Nata a Benevento il 7/08/1980. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” nel 2005, ha conseguito, presso la stessa Università, la Specializzazione in Oncologia Medica nel 2009 e il Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare nel 2013. Ricercatore dal 2012 al 2016 presso il Center for Life Nanoscience dell’Istituto Italiano di Tecnologia si è da sempre occupata dello studio dei meccanismi molecolari dei tumori cerebrali pediatrici. Da Maggio 2016 lavora presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù prima come ricercatore poi come Dirigente Medico (da Gennaio 2017). Collabora con il Dipartimento di Neuropatologia dell’Ospedale Universitario di Heidelberg per la classificazione molecolare dei tumori cerebrali basata sui profili di metilazione del DNA.
Durante la sua carriera scientifica, Dr Emmanuel de Billy, ha acquisito esperienza in varie aree della biologia cellulare, biologia molecolare, biochimica e screening cellulare con lo scopo di identificare e validare nuovi e complessi bersagi molecolari per il trattamento del cancro. Dopo il suo titolo di Master in Biologia Cellulare e Biochimica all’Universita’ Paul Sabatier di Toulouse (France) nel 1994 , Il Dr de Billy si è unito al team guidato dal Professor Giulio Draetta (ora all’MD Anderson Cancer Institute) all’Istituto Europeo di Oncologia a Milano (Italy) dove ha conseguito il suo titolo di PhD. Lì si è occupato dello sviluppo di nuove strategie di screening per l’identificazione di molecole oncogeniche coinvolte nel controllo del gene onco soppressore P16ink4a. Nel 2005 si e’ poi spostato all’Institute of Cancer Research (ICR) a Londra (UK) nel team guidato dal Prof. Paul Workman. Il suo risultato piu’ importante e’ stata l’identificazione di composti inibitori della via di segnale della proteina HSF1 (Heat Shock Factor 1) e di nuove viedi segnale coinvoltenella sua regolazione. Dopo avere validato HSF1 come un importante fattore implicato nella progressione tumorale Emmanuel ha contribuito in collaborazione con AstraZeneca, allo sviluppo di test su cellule ad alto rendimento usati per l’analisi di librerie di composti chimici e di piccoli RNA. Emmanuel ha utilizzato diverse tecniche di proteomica per la deconvoluzione dei bersagli molecolari e per lo studio dei meccanismi di azione di inibitori che sono ora in fase di studio preclinico. Il suo lavoro ha condotto alla identificatione di importanti nuovi bersagli molecolari che sono stati inclusi in nuovi programmi per lo sviluppo di farmaci all’ICR. Recentemente, Emmanuel si e’ trasferito all’Ospedale Pediatrico Bambono Gesù, integrato nel Dipartimento di Oncoematologia, Terapia Cellulare e Genica, con l’obiettivo primario di caratterizzare e validare nuove vie di analisi dei meccanismi di resistenza e tossicità osservati in risposta all’immunoterapia. Il Dr de Billy sta anche sviluppando screening di sensitivita’ ai farmaci per la medicina di precisione mediante l’utilizzo di una libreria di farmaci approvati dalla FDA (Food and Drug Administration) su cellule tumorali primarie derivate da pazienti. Il cancro e’ una malattia complessa da combattere dato che cellule maligne spesso sviluppano meccanismi di resistenza in risposta a terapie convenzionali. Capire tali meccanismi e caratterizzare Ie proteine e le vie di segnale coinvolti in tali processi e’ sempre stato di grande importanza per Emmanuel, scienziato molto appassionato e impegnato nella ricerca e sviluppo di nuove strategie terapeutiche per inibire la progressione tumorale e/o migliorare l’efficacia dei farmaci gia’ in uso.
Nata a Roma il 20/07/1981. Laureata nel 2009 in “Intervento Psicologico nello Sviluppo e nelle Istituzioni Socio-Educative” presso la facoltà di Psicologia 1 dell’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 2015 ha conseguito la Specializzazione in Psicologia della Salute (Scuola S.I.P.S.A.) presso la suddetta Università. Ha effettuato nel 2007 attività di formazione presso l’Unità di Psicologia Clinica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, proseguendo nel 2011 per svolgere attività Clinica di valutazione, diagnosi e supporto psicologico ai bambini e famiglie con disabilità, malattie croniche, problematiche emotive e/o comportamentali. Dal 2009 al 2015 in qualità di ricercatore, dal 2016 come Dirigente Medico presso l’U.O. di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il sostegno psicologico ai pazienti e famiglie con patologia tumorale. Esegue assessment psicodiagnostico e neuropsicologico, dalla diagnosi fino al follow up, dei bambini con neoplasia cerebrale. In particolare, si è interessata della valutazione dello sviluppo funzionale attraverso l’utilizzo dello strumento della Salute e della Disabilità, ICF-CY. Nel 2012 ha svolto attività Psicologica in ambito Domiciliare per i bambini oncoematologici. Dal 2016 è impegnata, insieme ad un’equipe dedicata, al progetto Adolescenti in reparto, con l’obiettivo di migliorare le attività in ambiente ospedaliero e creare una rete sociale costruita da loro ed intorno a loro.
Nato a Taranto il 20.08.1990. Frequenta durante l’ultimo anno (2014-2015) del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia il Dipartimento di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove svolge la tesi di laurea sulla caratterizzazione molecolare del medulloblastoma. Si laurea in Medicina e Chirurgia nel 2015 presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Prosegue il suo percorso formativo come ricercatore presso il Dipartimento di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù da Febbraio 2016 a Ottobre 2016. Da Novembre 2016 a Novembre 2020 si forma nella scuola di specializzazione in Radiodiagnostica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Dedica l’ultimo anno di specialità alla Neuroradiologia Interventistica, svolgendo una Fellowship da Febbraio 2020 a Giugno 2020 in Germania al “Johanna Etienne Krankenhaus” (Neuss) e all’”Hannover Medical School” (Hannover) in Neuroradiologia Interventistica Pediatrica e dell’Adulto. Si specializza ad Ottobre 2020 in Radiodiagnostica con indirizzo in Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica. Consegue il Diploma Europeo in Radiologia a Settembre 2020.
Giulia Sferrazzo è una psicologa e psicoterapeuta in formazione. Si è laureata a pieni voti in Psicologia dello sviluppo e della comunicazione nel curriculum “Psicologia dei processi di sviluppo e di tutela dell’infanzia” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Attualmente frequenta l’ultimo anno della scuola di specializzazione in psicoterapia presso il Consorzio “Humanitas” a Roma ad orientamento cognitivo-comportamentale integrato per l’età evolutiva. Nel 2018 ha partecipato alla presentazione del Progetto di ricerca “Studio correlazionale tra regolazione delle emozioni, schemi, mode e valori personali in pazienti cronici” al Convegno Internazionale Schema Therapy, tenutosi a Roma. Dal 2017 ha svolto tirocinio in qualità di specializzanda presso il Dipartimento di Neuroscienze e Psicologia Clinica dell’O.P.B.G. Nel 2015 ha conseguito un Master di secondo livello LR sui “Disturbi specifici dell’apprendimento”. Nel 2014 ha preso parte a un progetto di volontariato internazionale presso il “Centro di Convivencia Santa Doroteia” in Brasile in cui ha svolto attività didattiche e di supporto cognitivo con bambini con disagi familiari abitanti nelle favelas. Ha lavorato con l’età evolutiva in diversi contesti: al Policlinico di Milano IRCCS Ca’ Grande Ospedale Maggiore, in qualità di specializzanda, effettuando interventi di sostegno psicologico rivolti ai bambini e alle loro famiglie; in diversi centri svolgendo attività post-scolastica di tutoraggio con bambini e ragazzi con DSA attraverso l’utilizzo di strumenti compensativi; in studio privato effettuando valutazioni psicodiagnostiche, interventi di supporto psicologico e parent training”. Giulia Sferrazzo è stata selezionata per il progetto “Future Brain” sostenuto da OTB Foundation dedicato ai piccoli pazienti del reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il progetto garantisce assistenza piscologica permanente in reparto, per i genitori dei bimbi ricoverati ma in primis per i piccoli pazienti, che si sviluppa mediante attività ludico/ricreative ed educative. OTB Foundation nasce nel 2008 come organizzazione non profit del gruppo OTB, fondata dall’imprenditore Renzo Rosso. Creata con la missione di lottare contro le disuguaglianze sociali e contribuire allo sviluppo sostenibile di persone e aree meno avvantaggiate, opera in Italia e nel mondo attraverso specifici criteri di selezione: impatto sociale diretto, sostenibilità ed innovazione. Dalla sua nascita ad oggi OTB Foundation ha investito in oltre 200 progetti di sviluppo sociale nel mondo, con un impatto diretto sulla vita di circa 200.000 persone.
Nata a Roma il 20/07/1981. Laureata nel 2009 in “Intervento Psicologico nello Sviluppo e nelle Istituzioni Socio-Educative” presso la facoltà di Psicologia 1 dell’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 2015 ha conseguito la Specializzazione in Psicologia della Salute (Scuola S.I.P.S.A.) presso la suddetta Università. Ha effettuato nel 2007 attività di formazione presso l’Unità di Psicologia Clinica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, proseguendo nel 2011 per svolgere attività Clinica di valutazione, diagnosi e supporto psicologico ai bambini e famiglie con disabilità, malattie croniche, problematiche emotive e/o comportamentali. Dal 2009 al 2015 in qualità di ricercatore, dal 2016 come Dirigente Medico presso l’U.O. di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il sostegno psicologico ai pazienti e famiglie con patologia tumorale. Esegue assessment psicodiagnostico e neuropsicologico, dalla diagnosi fino al follow up, dei bambini con neoplasia cerebrale. In particolare, si è interessata della valutazione dello sviluppo funzionale attraverso l’utilizzo dello strumento della Salute e della Disabilità, ICF-CY. Nel 2012 ha svolto attività Psicologica in ambito Domiciliare per i bambini oncoematologici. Dal 2016 è impegnata, insieme ad un’equipe dedicata, al progetto Adolescenti in reparto, con l’obiettivo di migliorare le attività in ambiente ospedaliero e creare una rete sociale costruita da loro ed intorno a loro.
Nato a Isernia il 27.08.1995. Frequenta durante l’ultimo anno (2017-2018) del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, presso il Dipartimento di Ricerca dei laboratori I.R.C.C.S. Neuromed, dove svolge la tesi di laurea sul ruolo della glicoproteina DKK-3 nel controllo della pressione arteriosa. Si laurea in Tecniche di Laboratorio nel 2018 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sa”. Prosegue il suo percorso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor-Vergata. Da giugno 2020, dedica l’ultimo anno di specialità alla Neuronavigazione, svolgendo una Fellowship da Febbraio 2020 a Giugno 2021 presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Fondazione Heal
Ernesto Furstemberg Fassio, Enrico Brignano, Flora Canto, Famiglia Divella, Christian Vieri, Costanza Caracciolo, Flavio Insinna, Dora Invernizzi Ceretti, Erica Zullino, Gabriele Ratti, Salvatore Perrot, Famiglia Scintu – Osteria La Sol Fa
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