Guardiamo oltre
Il cielo era grigio, eppure all’interno brillava un sole fortissimo.
Ieri, Fondazione Heal ha finanziato il progetto Sport e patologie complesse pediatriche, svolto in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, per un valore di 200.000 euro.
Ieri abbiamo guardato tutti oltre, verso un orizzonte senza limiti che lo sport può garantire ai piccoli pazienti affetti da patologie pediatriche complesse.
Oltre agli indiscutibili benefici di natura fisica, la pratica sportiva è da sempre un veicolo importante di inclusione attraverso cui far percepire le stesse opportunità ai bambini e alle famiglie coinvolte.
Ci hanno accompagnati in questo giorno molte persone che ringraziamo di cuore.
Un ringraziamento speciale, poi, va alla Prof.ssa Marika Pane, Direttrice del centro clinico NEMO pediatrico, che ci ha guidati durante la visita nel reparto; Fabio Alberti, LCR Honda Team, per la sua estrema gentilezza e simpatia; Massimiliano del Seven Sports Village di Bracciano, che ha deciso di sostenere insieme a noi questo progetto importante.
E ancora, grazie al Capitano Domenico Cavallo della Compagnia Carabinieri di Sora, al Capitano Mario D’Arco, Comandante della Compagnia di Roma Trionfale e a Ciro Perna, Comandante della Stazione Roma Monte Mario; a RTL 102.5 e, naturalmente, al Policlinico A. Gemelli per averci ospitati.
È tempo, per tutti, di indossare gli occhiali da sole, perché il futuro è diventato un po’ più luminoso.
#lookbeyond
Qui il comunicato congiunto di Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e Fondazione Heal
Sport e patologie pediatriche complesse.
Al via il progetto della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e di Fondazione Heal
Roma, 17 maggio 2023 – Sono migliaia i bambini e ragazzi in cura presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. A loro è dedicato il progetto “Sport e patologie pediatriche complesse” realizzato con il sostegno e la collaborazione di Fondazione Heal.
Il progetto di durata biennale si articolerà su tre aree di intervento: ricerca; riabilitazione; opportunità sportive inclusive. Tra gli obiettivi più innovativi c’è infatti quello di valutare l’impatto dello sport sulla qualità della vita dei pazienti affetti da malattie complesse. L’iniziativa sarà finanziata con un contributo di 200.000 euro dalla Fondazione attiva nel campo della ricerca scientifica.
“Lo sport costituisce un’occasione di crescita e benessere psicofisico per ogni persona – afferma il professor Eugenio Mercuri, Direttore del Dipartimento Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Per le persone con patologie complesse lo sport, oltre a ricoprire un ruolo importante in campo riabilitativo, è uno strumento essenziale per lo sviluppo psicofisico, per promuovere ed educare all’autonomia, potenziare le capacità esistenti, accrescere l’autostima e per favorire l’integrazione sociale”.
Il progetto si colloca all’interno della campagna “Look Beyond”, promossa dalla Fondazione Heal, che intende sensibilizzare sul tema dell’unicità e dell’inclusione.
“Tutti siamo unici. Ma quando ci si ritrova ad affrontare una patologia complessa, spesso subentrano altre unicità difficili da accettare – queste le parole di Serena Catallo, Presidente di Fondazione Heal -. Lo sport, in questo senso, si trasforma in un’opportunità concreta, in grado di aprire nuovi punti di vista e nuovi orizzonti verso un futuro in cui ciascuno può accettare la propria unicità senza mai doversi sentire diverso. Per questo motivo la Fondazione Heal è orgogliosa di poter sostenere questo importante progetto pensato e realizzato con una istituzione autorevole come il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. È proprio da questo dialogo che è possibile creare sinergie in grado di far progredire la ricerca che è quella fiamma in grado di illuminare il nostro cammino verso la conoscenza”.
Guarda il video su Progetto Sport e patologie pediatriche complesse