Una canotta tutta pugliese a favore della ricerca sui tumori in età pediatrica

UNA CANOTTA TUTTA PUGLIESE A FAVORE DELLA RICERCA SUI TUMORI IN ETÀ PEDIATRICA

 

Riportiamo, di seguito, il Comunicato Stampa del brand TAP-IN in cui viene presentata la bellissima canotta creata ad hoc dall’azienda di abbigliamento sportivo, in collaborazione con GILLETTE e con la speciale supervisione del nostro campione del cuore CHRISTIAN VIERI, in occasione di HEALiade – Ride4Hope: un’indimenticabile avventura solidale attraverso le terre pugliesi, all’insegna della ricerca, a difesa della vita!

 

Una  canotta raffigurante la Puglia per la ricerca sui tumori cerebrali in età pediatrica. Tap-in sposa HEALiade/Ride4Hope, iniziativa messa in campo da Progetto-Heal, che consiste in un percorso di 400 km compiuto da due papà, Simone De Biase e Andrea Gentile, al fine di raccogliere 100mila euro a sostegno della loro missione.

Il prodotto, messo in vendita da Tap-in per volere del comune denominatore del progetto solidale, Christian Vieri e sostenuta da Gillette con la collaborazione di KeepON Live e XO La Factory, sarà indossata dagli atleti e donata al testimonial di giornata, per sensibilizzare e stimolare azioni solidali in campo neurologico-pediatrico.

I proventi della vendita della canotta, già acquistabile online sul sito https://www.tap-in.it/it/shop/  saranno devoluti interamente in beneficenza. L’indumento è stato concepito con la volontà di omaggiare la Puglia in tutte le sue sfaccettature, con il blu del mare e l’arancio a simboleggiare l’energia positiva della terra, mettendo in risalto il claim delle aziende che sostengono il progetto.

“Il nostro grande motivatore e connettore è stato Christian Vieri – ha commentato il founder di Tap-in, Nicolò Trisciuzzi – un amico dal cuore grande, sempre disponibile e generoso, in particolare di fronte a iniziative benefiche di questo tipo. Da anni collaboriamo assieme nella creazione delle collezioni per la Bobo Summer Cup, grazie alla quale ogni anno doniamo parte del ricavato ad Heal.
La canotta è l’interpretazione creativa della nostra terra, un vero e proprio omaggio concepito proprio per l’iniziativa “Healiade”. Abbiamo scelto il blu e l’arancio, che richiamano il nostro mare e la nostra terra, colori che richiamano all’energia e alla positività. Sono i valori che da sempre questa terra ci ha propinato e che vogliamo portare nel viaggio del nostro brand”.

Il viaggio seguirà queste tappe

  • 25 Agosto / da Vieste a Manfredonia. 54km
  • 26 Agosto / da Manfredonia a Barletta. 55km
  • 27 Agosto / da Barletta a Molfetta. 33km
  • 28 Agosto / da Molfetta a Bari. 35km
  • 29 Agosto / da Bari a Santeramo in Colle. 43Km
  • 30 Agosto / da Santeramo in Colle a Polignano a Mare. 53km
  • 31 Agosto / da Polignano a Mare a Ostuni. 48km
  • 1 Settembre / da Ostuni a Brindisi. 43km
  • 2 Settembre / da Brindisi a Lecce. 39KM

“La Puglia è uno dei luoghi in cui alberga il nostro cuore ormai da diversi anni – ci racconta Simone De Biase, uno degli atleti che parteciperà alla Ride4Hope nonché segretario di Progetto Heal – soprattutto grazie al sostegno che abbiamo sempre ricevuto da istituzioni come, ad esempio, il Comune di Lecce che non smetteremo mai di ringraziare abbastanza per averci coinvolti nel Festival delle Conversazioni sul Futuro grazie all’impegno di Gabriella Morelli ed a Pierpaolo di CoolClub. Un pensiero doveroso va ai tanti artisti pugliesi che hanno donato un importante contributo umano e artistico realizzando il brano “Sui Generis” e dedicato alla lotta contro il DIPG: Caparezza, MadMan, Murubutu, Dopa, Inoki, Cesko, S.Sylvestre, Nandu Popu, Carolina Bubbico, Raissa Del Prete, Lele dei Negramaro, Manu Funk, La Municipal.

È importante menzionare il brand Tap-in legato alla figura di Christian Vieri e citare realtà importanti quali: XO La Factory, Brindisi Derby del Cuore, Puglia Creativa e l’Antica Tipografia Portoghese, nella persona di Francesca Portoghese. Ricordiamo, inoltre, che alcuni componenti del nostro Comitato Scientifico sono pugliesi come, ad esempio, le dottoresse Angela Mastronuzzi e Mara Vinci dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma o la dottoressa Raffaella Messina del Policlinico di Bari. L’idea iniziale era di dare vita ad una partita del cuore a Lecce ma, purtroppo, gli avvenimenti legati al Covid-19 ci hanno impedito di realizzarla. Da lì, quasi per caso, grazie al volere di Andrea Gentile, amico prezioso della nostra realtà, membro del Comitato d’Onore della Fondazione e papà di Matteo (un bimbo che ci sta a cuore e che, purtroppo, da pochi mesi è venuto a mancare a causa di un DIPG), è nata l’idea di metterci in viaggio lungo un percorso che percorrerà le meravigliose terre pugliesi che fonde amicizia, condivisione e solidarietà. All’interno del percorso prenderanno parte anche altri due papà, legati dalla stessa esperienza del dolore ed a cui siamo particolarmente legati: Antonio Divella (anch’egli membro del Comitato d’Onore) e Guido Troianelli. Seguendo la scia lasciata da Matteo, abbiamo deciso di metterci in viaggio affinché la vita possa essere costantemente preservata dal fuoco ardente della ricerca. Condividere la strada, insieme, ci aiuterà a testimoniare che la vita è un percorso che va vissuto a pieno, esperito e donato, con gentilezza e coraggio, alle generazioni che verranno. Confidiamo che chiunque accompagnerà questa nostra avventura potrà allenarsi a guardare al futuro con occhi aperti!”.

 

Ufficio Stampa Tap-in

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